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Piacenza: Confindustria in visita da Nordmeccanica

“Fra le visite di Confindustria e della Giunta comunale piacentina alle principali aziende del territorio, il 7 marzo è stata la volta di Nordmeccanica…”

Fra le visite di Confindustria e della Giunta comunale piacentina alle principali aziende del territorio, il 7 marzo è stata la volta di Nordmeccanica, azienda leader nel settore degli imballaggi flessibili. L’iniziativa è nata dall’invito dell’Associazione degli industriali a Palazzo Mercanti, che prontamente ha accettato, accompagnando Confindustria in alcune delle visite abituali effettuate nelle aziende associate. I manager di Nordmeccanica hanno illustrato, con grande piacere, al presidente di Confindustria Piacenza Francesco Rolleri, al direttore Luca Groppi insieme alla Sindaca Katia Tarasconi e alla Giunta comunale, le loro linee produttive negli stabilimenti cittadini.

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Confindustria e giunta piacentina hanno visitato Nordmeccanica

Eccellenza italiana nel mondo

Nordmeccanica, leader mondiale nella produzione di macchine per il packaging flessibile, è un’eccellenza del Made in Italy tutta piacentina. L’azienda ha da anni infatti la sua sede in strada Dell’Orsina a Piacenza, fin da quando il Presidente Antonio Cerciello, dopo una lunga carriera da ingegnere in tutto il mondo, nel 1998 l’ha rilevata rilanciandola a livello internazionale. “Sono grato al Presidente Rolleri di onorarci della visita della giunta comunale con la presenza della sindaca Tarasconi, che ringrazio”, ha precisato il Presidente Antonio Cerciello. “E’ per noi di fondamentale importanza ricevere l’attenzione dell’associazione di imprese cittadine e dell’amministrazione della nostra città per poter proseguire con sinergia e collaborazione nei nostri progetti di continua crescita e innovazione anche a favore della comunità territoriale”.

Insieme ai figli Vincenzo, Direttore Tecnico, e Alfredo, Direttore Amministrativo, Antonio ha realizzato il suo sogno di raggiungere l’eccellenza mondiale e risultati importanti a livello internazionale.  Negli anni il gruppo si è ampliato, rilevando anche l’azienda toscana Galileo, inserendo quindi nel proprio range di produzione, oltre alle macchine accoppiatrici di film per l’imballaggio, anche macchine per la metallizzazione sottovuoto.

“Nordmeccanica guarda al futuro e all’innovazione tecnologica e vuole offrire il proprio contributo per un mondo sempre più green”, spiega il Presidente Antonio Cerciello. “L’azienda ha deciso infatti di puntare su un packaging sostenibile attraverso l’impiego di nuovi monomateriali plastici 100% riciclabili e anche sulla carta per imballaggio. Il trend del mercato del packaging per il futuro è quello di sviluppare tecnologie sempre più sostenibili a livello ambientale e ci si sta orientando verso l’utilizzo di monomateriali sia su base plastica, che resta ancora il materiale più economico oltre che sostenibile, sia su base carta, per entrambi i quali è assicurata una compostabilità pari al 100%”.

Il focus sulla sostenibilità

L’ultimo stabilimento piacentino, il quinto, dedicato alle produzioni eco-sostenibili è stato inaugurato a Piacenza l’anno scorso dal Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti proprio per produrre imballaggi alimentari riciclabili al 100%. L’azienda ha anche recentemente ottenuto un contributo dal Ministero dello Sviluppo Economico di 2,7 milioni di euro per lo sviluppo di una pellicola per l’imballaggio alimentare riciclabile al 100% in collaborazione con l’Università di Parma.

“La nostra società impiegherà inoltre quest’anno il 50% degli investimenti in Ricerca e Sviluppo per la realizzazione di nuove macchine per imballaggi alimentari a base di carta e monomateriali plastici totalmente riciclabili”, spiega Vincenzo Cerciello, Direttore tecnico. “Queste nuove linee di produzione che, ad oggi, rappresentano il 30% del fatturato, mantengono le performance di conservazione del prodotto alimentare equiparabili agli imballaggi attualmente in uso. I nostri investimenti in ricerca e sperimentazione di materiali d’imballaggio sempre più ecologici dimostrano la nostra attenzione all’ambiente e la forte spinta a cercare l’innovazione e l’eccellenza tecnologica per espanderci sempre più verso nuovi mercati internazionali”.

L’azienda vanta un parco di oltre 4000 macchine vendute nel mondo ed è pronta ad adeguare la tecnologia della maggior parte delle stesse, circa 1500 macchine di ultima generazione, per il passaggio dalla produzione di film tradizionali a imballaggi 100% riciclabili a base carta o monomateriali. Oggi l’azienda ha sede a Piacenza dove conta 5 stabilimenti produttivi ma è presente in tutto il mondo. Conta un totale di 300 dipendenti, uno stabilimento in Cina e uno negli Stati Uniti e due sedi operative dirette, in India e Argentina. L’azienda opera anche attraverso una rete di rappresentanti che copre 87 paesi in tutto il mondo.

 

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