K-Adriatica, con sede a Loreo (Rovigo) e oltre 50 anni di esperienza nella produzione di soluzioni fertilizzanti e del malto da birra, conta 220 dipendenti e 107 milioni di euro fatturato nel 2024. L’accordo riguarda, in particolare, la cessione ad Advanta del germoplasma di mais temperato, il “capitale genetico” del mais, sviluppato da K-Adriatica in oltre vent’anni di ricerca, della linea di sviluppo degli ibridi avanzati e di una gamma di varietà di mais già sviluppate e pronte per la commercializzazione, adattate alle specifiche condizioni agro-climatiche europee
L’appetibilità del mercato agricolo europeo
L’acquisizione premia la capacità di ricerca e sviluppo di K-Adriatica nel campo del miglioramento genetico delle piante alimentari e permette ad Advanta di integrare nella sua offerta una base genetica solida e già testata in Europa, rafforzando la propria presenza nel continente, accanto ai mercati già consolidati di India, Australia, Sudafrica, Argentina, Cina e Usa.
Come sottolinea Bhupen Dubey, Ceo globale di Advanta Seeds: “Questa acquisizione ci consente di combinare la nostra capacità di innovazione globale con la profonda esperienza locale di K-Adriatica. Con questo germoplasma svilupperemo ibridi di mais ad alte prestazioni su misura per le esigenze specifiche degli agricoltori europei, offrendo costanza, resilienza e valore in tutta la regione”.
K-Adriatica: nutrizione e innovazione circolare
Per K-Adriatica, la cessione degli asset legati al mais rappresenta la valorizzazione di un lungo lavoro di ricerca e innovazione, e consente di concentrare risorse e investimenti su altri segmenti strategici, quali fertilizzanti, biostimolanti e soluzioni per la nutrizione delle colture. L’azienda, che conta un’ampia presenza internazionale, continua a puntare su pratiche di economia circolare, trasformando i sottoprodotti della produzione di malto in soluzioni nutrizionali per le piante. «Siamo orgogliosi che un player globale come Advanta Seeds abbia riconosciuto il valore del nostro germoplasma di mais», ha dichiarato Giovanni Toffoli, Ceo di K-Adriatica. «Questo programma di miglioramentop genetico (breeding) è nato dalla nostra visione di un’agricoltura europea sostenibile e produttiv, e siamo certi che troverà continuità e nuove opportunità di crescita sotto la guida di Advanta».
K-Adriatica disponde di cinque stabilimenti produttivi, a Loreo, Melfi, Noicattaro, Vukovar (Croazia) e Città del Capo (Sud Africa), con filiali commerciali in Cile, Cina, Croazia, Grecia, India, Marocco, Sud Africa e Stati Uniti e distributori in oltre 80 Paesi.
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