Allianz S.p.A. e l’Institute for European Policymaking dell’Università Bocconi hanno presentato un nuovo studio sull’allungamento della vita e la crescita della Silver Economy. Allianz S.p.A. e l’Institute for European Policymaking dell’Università Bocconi hanno presentato un nuovo studio sull’allungamento della vita e la crescita della Silver Economy.

Metà della ricchezza europea in mano agli over 50: l’analisi Allianz-Università Bocconi

Allianz e l’Institute for European Policymaking dell’Università Bocconi hanno presentato un nuovo studio sull’allungamento della vita e la crescita della Silver Economy.

Allianz Spa e l’Institute for European Policymaking dell’Università Bocconi hanno presentato un nuovo studio che accende i riflettori su una delle trasformazioni più profonde del nostro tempo: l’allungamento della vita e la crescita della Silver Economy. Non si tratta solo di un fenomeno demografico, ma di una vera e propria rivoluzione economica e sociale destinata a incidere su consumi, lavoro, welfare e politiche pubbliche nei prossimi decenni.

Più aspettativa di vita

Negli ultimi cinquant’anni l’aspettativa di vita è aumentata di circa dieci anni, dando forma a una fase della vita più lunga, attiva e diversificata rispetto al passato. Lo studio sottolinea come oggi gli over 50 rappresentino il 34% del PIL mondiale, detengano quasi la metà della ricchezza europea e siano responsabili di circa il 50% della spesa globale. Numeri destinati a crescere ulteriormente, trasformando questa fascia di popolazione in uno dei principali motori dell’economia futura.

La ricerca analizza in particolare Italia, Francia e Germania, mettendo in evidenza traiettorie demografiche differenti. La Francia beneficia di una popolazione relativamente più giovane, la Germania compensa l’invecchiamento con flussi migratori significativi, mentre l’Italia si confronta con una combinazione critica di bassa natalità e rapido invecchiamento. Questo scenario rende il nostro paese uno dei più esposti alle sfide della longevità, ma anche uno dei più interessanti dal punto di vista delle opportunità economiche legate alla Silver Economy.

Le sfide della Silver Economy

Un elemento chiave dello studio è l’impatto della longevità sul mercato del lavoro. L’allungamento della vita lavorativa, se accompagnato da politiche adeguate di formazione e inclusione, può contribuire a mitigare la riduzione della forza lavoro attiva. Al tempo stesso, emerge la necessità di ripensare i sistemi pensionistici e di protezione sociale per renderli sostenibili in un contesto di popolazione sempre più anziana.

La Silver Economy non riguarda solo sanità e assistenza, ma anche finanza, assicurazioni, abitare, mobilità, turismo e tecnologia. Secondo Allianz e Bocconi, intercettare i bisogni di una popolazione più longeva significa progettare prodotti e servizi che favoriscano autonomia, prevenzione e qualità della vita lungo tutto l’arco dell’età matura.

Nonostante si discuta molto del cambiamento demografico e dei suoi effetti, la consapevolezza dell’opinione pubblica circa questi cambiamenti resta bassa. Molti sottovalutano ancora la portata e la velocità dell’invecchiamento e le sue implicazioni. L’educazione finanziaria, le competenze digitali e un’informazione trasparente su pensioni e opzioni di assistenza dovrebbero, quindi, diventare strumenti essenziali della vita quotidiana.