Un impianto Nordmeccanica per il packaging flessibile
PROPOSTO DA: NORDMECCANICA
Nordmeccanica, primo produttore mondiale di macchine per il packaging flessibile, ha presentato le ultime novità tecnologiche del settore con un evento online a fine novembre 2021. In quell’occasione, è stata anche esposta la nuova tecnologia dedicata agli imballaggi alimentari anticontraffazione.
Il packaging a tutela dell’originalità del prodotto
È questa la soluzione messa a punto da Nordmeccanica adattando all’imballaggio alimentare una tecnologia sviluppata per garantire l’autenticità di banconote e carte di credito. Queste nuove soluzioni permettono di applicare ai fogli da imballaggio una patina di alluminio seguendo gli elementi grafici del marchio e realizzando così confezioni impossibili da copiare e distinguibili dai falsi a occhio nudo.
«L’applicazione di vapori di alluminio sui fogli da imballaggio per creare un effetto metallico protettivo è un processo consolidato», spiega Vincenzo Cerciello, direttore tecnico di Nordmeccanica, «ma noi ora possiamo usare la metallizzazione come un comune processo di stampa, realizzando loghi, forme e disegni anche sulle pellicole da imballaggio prestampate, ottenendo effetti visivi non riproducibili sulle confezioni contraffatte».
La nuova tecnica permette tra le altre cose di realizzare immagini traslucide, simili agli ologrammi delle carte di credito, oppure di applicare l’effetto metallizzato a una parte limitata dell’incarto, consentendo così a qualunque consumatore di rendersi conto con uno sguardo se sta comprando un prodotto originale o contraffatto, anche quando fa acquisti online.
Le altre novità dell’azienda
Nel corso dell’evento Nordmeccanica ha presentato agli oltre 1000 clienti di 60 paesi del mondo anche le novità su prodotti e tecnologie dei macchinari dedicati agli imballaggi alimentari.
L’azienda è il primo produttore mondiale di macchine per la produzione di buste per gli alimenti confezionati, imballaggi plastici e blister farmaceutici, con una quota di mercato globale del 65% ed esportazioni per il 95% del fatturato. Dispone di cinque stabilimenti produttivi, 300 dipendenti diretti e ha un fatturato annuo di 110 milioni di euro, con investimenti in ricerca e sviluppo mediamente pari al 5% del fatturato.
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Questo articolo è stato realizzato dalla redazione di STAMPA FINANZIARIA.IT
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